Il settore immobiliare è senz’altro uno dei più vantaggiosi e sicuri nei quali investire: molti italiani sono infatti convinti che il mattone rappresenti sempre un ottimo investimento perché riguardante un bene sicuro e tangibile, capace di mantenere costante nel tempo il proprio valore intrinseco. Anche durante i periodi di crisi economica, il settore immobiliare resta infatti uno dei più sicuri in cui investire il proprio capitale, al contrario dei mercati finanziari, sempre suscettibili di pericolose oscillazioni.
Gli investimenti immobiliari naturalmente possono essere di vario tipo, ma una delle formule più diffuse ed utilizzate al momento è quella dell’acquisto di appartamenti a reddito. Per poter capire di cosa si tratta e cosa comporta acquistare un appartamento a reddito occorre per prima cosa definire il concetto di “appartamento a reddito”, quali vantaggi offre questa soluzione, a cosa fare attenzione se si è un investitore che intende puntare su questa formula di investimento e dove trovare degli appartamenti a reddito vantaggiosi da acquistare.
Cosa significa acquistare un appartamento a reddito
Cosa vuol dire acquistare un appartamento a reddito? Nel settore immobiliare si sente molto spesso parlare di “acquisto”, “compravendita” o di “locazione” di un immobile: in tutti e tre questi casi la formula è semplice e riconosciuta universalmente, ovvero c’è un venditore, un acquirente e spesso, come intermediaria, un’agenzia immobiliare. Stesso discorso per quanto riguarda la stipula dei contratti di locazione, ovvero di affitto. Acquistare un appartamento a reddito invece significa compiere un ulteriore passo, ovvero investire il proprio capitale nell’acquisto di un appartamento che è già a sua volta posto in locazione presso terzi e che dunque è stato messo “a reddito” ovvero fornisce un reddito derivante dal contratto di locazione stipulato.
Naturalmente si usa per consuetudine il termine “appartamento a reddito”, ma l’immobile messo a reddito non dev’essere per forza un appartamento, può trattarsi anche di un casa, di una villetta a schiera o di una villa vera e propria.
Quindi acquistare un appartamento a reddito vuol dire, in senso più ampio del termine, acquistare un immobile che è già stato messo in affitto e che dunque produce una rendita mensile certa, un reddito per l’appunto.
Si tratta dunque di un investimento immobiliare a tutti gli effetti, anche piuttosto vantaggioso. Il reddito prodotto naturalmente dipende da una serie di fattori, quali ad esempio gli estremi del contratto di locazione, la durata e l’importo mensile soprattutto, ma anche dalla tipologia di immobile: un appartamento o una villa produrranno naturalmente redditi differenti e più l’immobile è nuovo, con un’ampia metratura, costruito con materiali di pregio, con una buona classe energetica e posto in una posizione vantaggiosa, più sarà alto l’affitto pagato e dunque di conseguenza il reddito derivante dall’acquisto di quell’immobile. Ecco perché, per fare un buon investimento, occorre scegliere con attenzione quale appartamento a reddito acquistare.
Vantaggi di acquistare un appartamento a reddito
Acquistare un appartamento a reddito è un ottimo investimento, sicuro e che permane almeno per tutta la durata del contratto di locazione. Anche nell’eventualità in cui il locatario dovesse lasciare la casa prima o dopo la scadenza del contratto di locazione, il proprietario potrà cercare subito un’altra persona alla quale affittare il suo immobile, reintegrando così in maniera veloce la rendita del suo investimento.
Dunque, a prescindere dalla durata dei contratti di locazione, acquistare un appartamento a reddito è sempre un’ottima soluzione per chi vuole investire nel campo immobiliare. Tra l’altro qualsiasi immobile può essere messo a reddito, anche successivamente all’acquisto, per cui l’investimento immobiliare mantiene comunque in ogni caso la sua funzione.
E’ bene poi specificare che l’acquisto di un appartamento a reddito non si limita all’acquisto di immobili ad uso abitativo, ma anche di quelli a scopo commerciale: molti appartamenti vengono infatti utilizzati come uffici o sedi aziendali, per cui chi vuole investire il proprio capitale nell’acquistare un immobile a reddito, può farlo anche nel caso in cui si tratti di immobili a scopo commerciale. In molti casi il contratto di locazione degli immobili commerciali è più elevato rispetto agli immobili ad uso abitativo, perché si tratta frequentemente di appartamenti dalle grandi metrature, spesso (anche se non sempre) posti in posizioni centrali e dunque più appetibili per chi vuole prenderli in locazione. L’investimento in questo caso potrebbe dunque risultare ancora più remunerativo.
Stesso discorso vale per gli immobili locati a scopo produttivo: anche in quel caso l’investitore può acquistare un immobile a reddito, quindi già posto in affitto, e procurarsi una rendita a volte anche molto consistente.
Sono dunque molti i vantaggi dell’acquistare un appartamento a reddito, ma è estremamente importante scegliere con attenzione l’immobile sul quale investire, per evitare di ritrovarsi con un appartamento o una casa con una domanda piuttosto scarsa e avere difficoltà nel trovare un locatario o di trovarne di nuovi in caso di defezione dello stesso.
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Come scegliere gli appartamenti a reddito da acquistare
Scegliere con cura ed attenzione l’immobile a reddito che si intende acquistare è fondamentale. Ci sono infatti alcune caratteristiche che un buon immobile da mettere a reddito dovrebbe rispettare, al fine di garantire un ottimo investimento.
Quali sono queste caratteristiche?
In primis occorre considerare la posizione dell’immobile: meglio acquistare un appartamento a reddito in una zona centrale, magari ben servita dai mezzi di trasporto e vicino ai servizi essenziali, in modo da renderlo più appetibile per eventuali ricambi di locazione e per puntare ad una rendita più alta. Stesso discorso per gli immobili da ristrutturare: se l’appartamento non è ancora stato messo a reddito, ma l’intenzione dell’investitore è quella, si può puntare anche su appartamenti da ristrutturare, magari approfittando dei vari incentivi fiscali, così da aumentare la rendita potenziale dell’immobile stesso.
Fondamentale è poi considerare il valore di mercato dell’immobile, elemento questo che consentirà di avere una rendita sicura e vantaggiosa anche in futuro.
Un altro elemento da tenere in considerazione è l’eventuale rata del mutuo: meglio non investire troppo ed immediatamente nell’acquisto, ma puntare su mutui a tasso fisso di lunga durata che coprano almeno l’80% del costo totale.
A volte è possibile anche trovare degli ottimi investimenti nel campo delle aste immobiliari dove si possono scovare immobili da acquistare a prezzi competitivi e da mettere poi a reddito in un secondo momento. Il consiglio è comunque sempre quello di affidarsi alla propria agenzia immobiliare di fiducia che saprà valutare i pro e i contro dei vari immobili e consigliare sulla scelta migliore per l’acquisto di un appartamento a reddito.